Cose da fare al passo del Tonale in inverno
La neve è una poesia. Una poesia che cade dalle nuvole in fiocchi bianchi e leggeri. Questa poesia arriva dalle labbra del cielo, dalla mano di Dio. Ha un nome. Un nome di un candore smagliante. Neve.
La situazione descritta nella poesia di Maxence Fermine è molto comune al passo del Tonale: l’abbondanza del bianco elemento fa si che la nostra sia una delle prime stazioni sciistiche dell’arco alpino ad aprire gli impianti e una delle ultime a chiuderli.
La location è ideale per chi vuole perfezionare la propria tecnica sciistica: piste larghissime, completamente al sole e senza alberi da abbracciare. Il Tonale è anche la meta di molti freeriders, in quanto gli ampi spazi privi di vegetazione divengono un terreno favoloso per gli amanti del fuori pista. Anche all’interno delle “strisce battute” c’è da sbizzarrirsi: dalla “nera” Paradiso, che collega il passo al ghiacciaio Presena tramite 3 km di pura adrenalina e un dislivello di 710 metri, alla panoramica Alpino con i suoi 4,5 km e 725 metri di dislivello. Una fra le piste più lunghe d’Europa è sicuramente la Presena-Tonale-Ponte di Legno, che misura ben 11 km spalmati su 1.740 metri di dislivello per soddisfare anche chi non vuol proprio fermarsi mai.
A rendere il nostro hotel così comodo è la seggiovia Valbiolo che serve una pista blu che arriva direttamente dietro all’albergo; questo impianto parte proprio dietro alla struttura e permette di raggiungere tutti gli altri tracciati dell’Adamello Ski.